Una piccola nota di benvenuto

Cosa è un Giardino Filosofico? L'abbiamo immaginato come un luogo di incontro tra amici, in cui la filosofia è a casa. E' un poco epicureo, non sale verso le meteore, scende in terra tra le persone, appunto, in un piccolo giardino, a fare filosofia dove normalmente viviamo. L'Inventificio Poetico è, ispirandosi a Pietro M. Toesca, lo spazio delle invenzioni, quelle che rendono sensato vivere. Per sapere che al mondo il bene supera il male basta dire che siamo ancora vivi, altrimenti non saremmo più qui. Insomma, cerchiamo di alimentare questa differenza, in ciò consiste l'utopia del Giardino Filosofico e Inventificio Poetico, il cui sottotitolo è: "Volgere liberi gli occhi altrove".


sabato 26 dicembre 2020

Auguri!

 


Un caro augurio di Buone Feste a tutte/i ricordando che a metà Gennaio inizia il nuovo seminario di filosofia 'L'animale uomo e gli altri animali'.


Il seminario è tenuto da Franco Insalaco a partire da Domenica 17 Gennaio dalle 10,30 alle 12 online su piattaforma Zoom. La durata è di 6 incontri domenicali. Chi è interessato può prenotarsi tramite giardinofilosofico@gmail.com oppure versare sull’Iban: IT68 K076 0102 4000 0100 7066 259 la quota di iscrizione di 60 € specificando il titolo del corso, per chi non è socio ARCI deve aggiungere 12 € per la tessera. Il seminario mostrerà le condizioni storiche, sociali e culturali che hanno indotto e determinano lo sfruttamento dell’uomo sugli animali.

venerdì 18 dicembre 2020

 

L'animale uomo e gli altri animali' seminario di filosofia a partire da Gennaio online su Zoom. Per informazioni giardinofilosofico@gmail.com
Tutti gli uomini sono animali. Tutti gli uomini sono uguali. Tutti gli animali sono uguali. Alcuni di più. Se apparentemente è assurdo pensare che tutti gli animali sono uguali ponendo sullo sfondo il salto tra l’animale uomo e tutti gli altri, in realtà questo pseudo-sillogismo è vero perché vale non solo per gli animali ma anche per gli uomini, soprattutto le donne, e questo è il paradosso. Difatti tutti sono maltrattati uomini, donne e animali, tutti a meno che non siano bianchi, maschi e ricchi. Qual è l’origine di questa condizione? Il seminario tenterà di mostrare la gabbia linguistica su cui si fondano certezze e convinzioni così fasciste. Perché è meno considerevole la lotta per la liberazione degli animali che quella per la liberazione degli schiavi, dei gay, delle donne?
Quando Mary Wollstonecraft nel 1792 pubblicò la sua rivendicazione dei diritti per le donne il professor Thomas Taylor le rispose anonimamente con la rivendicazione dei diritti delle bestie. La sua risposta era un modo ironico per ribattere alle richieste della prima donna che protestava contro il maschilismo. Ora il problema è che gli animali non possono prendere parola. Tuttavia l’esimio professore poneva sullo stesso piano il problema delle donne e quello degli animali. Fatto è che seppure in modo satirico il professore inconsapevolmente stava dicendo la verità. Cioè che non saranno liberate le donne, gli schiavi e i diversi finché l’uomo bianco, maschio e ricco (chi non si identifica con lui?) non considererà aventi dei diritti anche gli animali. Cosa che seppure oggi lentamente sta avvenendo è ancora infinitamente lontana dall’essere riconosciuta universalmente, basta guardare al modo in cui l’industria e la scienza sfrutta gli animali.



martedì 27 ottobre 2020

La Spagnola del 1918

 


Ricevo il testo sottostante dall'amico Tiziano Berlingieri ex responsabile laboratorio di biologia degli ospedali di Firenze. Lo pubblico non perché si voglia dire che succederà la stessa cosa, ma perché la percezione oggi è che non sia risolutivo chiudere tutto. Forse lo è di più cercare di eliminare i colli di bottiglia, questo mi pare è il problema del governo. Per ora ha fatto poco o niente. Di conseguenza il rischio è che ogni piano salti e regni il caos. Cioè il caso. Bisognava subito rafforzare la sanità, perché il punto più debole è proprio lì. Rafforzare i trasporti pubblici, altra strettoia, e potenziare la rete essendo impossibile lo smart working per le aziende che lavorano con grandi risorse di calcolo. I soldi dall''Europa sono stati resi disponibili. Mi pare però che il governo preferisca dare aiuti a tutti piuttosto che risolvere problemi. Le risorse del MES dovrebbero essere usate così, senza polemizzare. Meglio fare debiti risolvendo i problemi o tenersi i problemi senza debiti? Il dubbio di chi governa forse è che poi siano tentati di fregarsi tutti i soldi. Di seguito il testo inviatomi da Tiziano Berlingieri.

Inizialmente la pandemia del 1918 scatenò pochi allarmi, principalmente perché nella maggior parte dei casi la mortalità era bassa nonostante l’enorme numero di persone infette. I dottori della Grand Fleet britannica, ad esempio, tra maggio e giugno hanno registrato in ospedale 10.313 marinai, ma di questi solo 4 sono morti... Venne liquidata come “febbre di tre giorni”… L’unica attenzione che ottenne questa influenza venne quando attraversò la Spagna e colpì anche il re… Molti esperti hanno sostenuto che era troppo lieve per essere presa seriamente in considerazione. A luglio tutto sembrava essere passato. Come riportato da un bollettino medico dell’esercito americano, “l’epidemia sta per concludersi … ed è stata di tipo benigno”. Una rivista medica britannica dichiarò chiaramente che l’influenza “è completamente scomparsa”.
Ad agosto l’influenza riapparve in Svizzera in una forma così virulenta che un ufficiale dell’intelligence della Marina degli Stati Uniti, in un rapporto classificato come “Segreto e riservato”, avvertiva i superiori “che la malattia ora epidemica in tutta la Svizzera è quella che è comunemente nota come la peste nera, sebbene è designato come malattia e presa spagnola. “. … La seconda ondata di influenza era iniziata: ed era molto più devastante… L’ospedale di Camp Devens, una base di addestramento dell’esercito a 35 miglia da Boston che ospitava oltre 45.000 soldati, poteva tenere 1.200 pazienti. Il 1 ° settembre, ne aveva in cura 84…. All’apice dell’esplosione all’ospedale di Camp Devens vennero registrati 1.543 soldati malati di influenza in un solo giorno. Con le strutture ospedaliere travolte, con medici e infermieri malati, con troppo pochi lavoratori della mensa per nutrire pazienti e personale, l’ospedale smise di accettare i pazienti lasciando così migliaia di altri malati e morire in caserma.… Per diversi giorni non ci sono state bare e il corpi ammucchiati qualcosa di feroce … “ Il direttore della salute pubblica della città, Wilmer Krusen, tuttavia dichiarò che avrebbe “circoscritto questa malattia, e in questo siamo sicuri di avere successo. Non sono stati registrati casi mortali. Nessuna preoccupazione, qualunque cosa si senta. “ Un altro ufficiale sanitario dichiarò “D’ora in poi la malattia diminuirà”… La pandemia di influenza spagnola è durata solo 15 mesi, ma è stata l’epidemia più mortale della storia umana, uccidendo tra 50 milioni e 100 milioni di persone in tutto il mondo, più dei morti delle due guerre mondiali messe assieme.
La foto è relative alla pandemia del 1918.

lunedì 12 ottobre 2020

Li Mortacci

 Ultimi giorni per iscriversi al nuovo seminario di filosofia tenuto da Franco Insalaco tra ragione, sentimento, ironia e morte. 'Li Mortacci'.

Della morte non si può dire altro che non se ne sa nulla. Per ciò che riguarda la fine della vita il discorso potrebbe chiudersi subito. Tuttavia su questo non-sapere la fantasia si è sbizzarrita, per mitigare la paura, creando dispositivi di potere fin dalla notte dei tempi. A partire da Vladimir Jankelevitch ed Edgar Morin indagheremo dalle origini ad oggi il rapporto umano, ma non solo, con la morte sia sotto il profilo filosofico che sociologico e antropologico. Scopriremo quanto le narrazioni influenzino, anzi determinino, il nostro modo di vivere e come la filosofia aiuti a decostruire il loro significato.
Il seminario si terrà online (piattaforma Zoom) e per chi vuole in presenza a Zocca, via Fontanelle 3956 (5 persone) (in presenza a Zocca è completo) a partire da Domenica 18 Ottobre ore 10,30, oppure solo in presenza presso il Residence Cavazza, Via Arienti 8, Bologna (7 persone), posti ancora disponibili, a partire da Giovedì 22 Ottobre dalle 20,30 alle 22,30.
8 incontri, costo 60 euro compresa tessera ARCI
Per informazioni e per segnalare il proprio interesse, indicando la modalità preferita, scrivere a giardinofilosofico@gmail.com oppure telefonare al 366 4324904.
Iscrizioni entro Venerdì 16 Ottobre
I seminari in presenza si svolgeranno nel rispetto delle misure anticovid.



sabato 19 settembre 2020

 In partenza da metà Ottobre i

nuovi laboratori di English Language e English Conversation

per adulti e ragazzi, organizzati dall'Associazione Giardino filosofico. Individuali e piccoli gruppi, anche su piattaforma online.

Informazioni di contatto sul VOLANTINO




Per CALENDARIO E COSTI: Contattare l'Associazione, giardinofilosofico@gmail.com; tel. 059985157 - 3664324904

Informazioni su metodologia e insegnante

METODOLOGIA: Affronteremo le strutture linguistiche partendo dalla conversazione, attraverso l’interazione con l’insegnante e l’utilizzo di testi di tipo realistico. Svilupperemo le competenze di comprensione e produzione orale in riferimento a contesti di vita quotidiana e lavorativa, con particolare attenzione agli ambiti di interesse dei singoli o del gruppo-classe. La grammatica verrà affrontata sempre partendo da contesti reali o realistici e privilegiando le attività pratiche. A seconda della tipologia del corso si presterà maggior attenzione alle strutture della lingua o all'uso quotidiano.  
Verrà fornito il materiale didattico: schede, appunti, link utili, esercizi di approfondimento. 
Per i laboratori online: gli incontri si svolgono con le stesse modalità attraverso le piattaforme Zoom o Skype.  Occorre avere Internet e un dispositivo per effettuare il collegamento (computer, smartphone, tablet). 
 

INSEGNANTE: Sabina Macchiavelli. Laureata in Lingue Straniere (inglese, francese), ha un diploma di specializzazione postlaurea per l’insegnamento secondario. Ha ottenuto il Certificate of Proficiency in English dell’Università di Cambridge (livello equiparabile a madrelingua). Ha lavorato alle scuole medie e superiori e svolge regolarmente attività di insegnamento ad adulti, ragazzi e bambini. Ha completato la sua conoscenza delle lingue studiando e lavorando in Gran Bretagna e Francia. Ha svolto un dottorato (PhD) in Industrie Culturali e Creative dalla University of South Wales-UK.





domenica 6 settembre 2020

 Voto sì, voto no.

Io voto no, perché mi pare che diminuire i rappresentanti in parlamento non aumenti la democrazia, pensate se per risparmiare chiudessimo il parlamento. No per risparmiare bisogna solo abbassare gli stipendi dei deputati e dei senatori, cioè dei parlamentari tutti.
La modifica alla costituzione chiesta con il referendum è visibile a questo link: http://documenti.camera.it/leg18/pdl/pdf/leg.18.pdl.camera.1585-B.18PDL0069170.pdf

sabato 27 giugno 2020

40° anniversario della Strage di Ustica.
Che l'emergenza covid non diventi ideologia e ci faccia perdere la memoria.


Notizie, aggiornamenti e calendario eventi su Museo per la memoria di Ustica

martedì 23 giugno 2020

Democrazie immunitarie e stato di eccezione. Paradossi nelle politiche dell’odio e della paura.

Un percorso del pensiero filosofico sul governo delle vite e della morte. Cercheremo di capire se il concetto di biopolitica è sufficiente a comprendere l’attualità e anche cosa è cambiato da quando, a metà degli anni ‘70, Foucault l’ha inventato. Con il neoliberismo forse si è insinuata una forma di stanchezza del mondo per eccesso positivo, non per negazione, creando nuovi disagi, malesseri e patologie. Fra gli autori di cui parleremo: Simone Weil, Hannah Arendt, Giorgio Agamben, Donatella Di Cesare, Jan-Luc Nancy, Roberto Esposito, Byung-Chul Han.
3 incontri via web
Giovedì dalle 19 alle 20,30, Domenica dalle 10,30 alle 12. Gli iscritti possono partecipare in uno qualunque dei due giorni in base ai loro impegni.
Inizio: giovedì 25 giungo e domenica 28 giugno.
I partecipanti riceveranno un link di Zoom con cui potranno connettersi all’incontro. Se in entrambi i giorni non potessero partecipare è possibile richiedere la registrazione dell’incontro.
Relatore: Franco Insalaco
Si può partecipare gratuitamente al primo incontro segnalando che si è interessati via mail. In caso di adesione si richiede il versamento della quota di 30 € per le 3 lezioni.
Incontri riservati ai soci ARCI (tessera € 8)
Informazioni e inscrizioni: giardinofilosofico@gmail.com, telefono 366/4324904.
Coordinate per il versamento:
- Bonifico su c/c postale intestato 'Giardino Filosofico e inventificio poetico', iban IT68 K076 0102 4000 0100 7066 259
oppure
- Bollettino postale, c/c n° 1007066259 intestato 'Giardino Filosofico e inventificio poetico'
c/c intestato a Giardino filosofico e inventificio poetico
Per entrambe le modalità indicare nome partecipante e seminario ‘Democrazie immunitarie’

mercoledì 13 maggio 2020

Filosofia femminista



IN PARTENZA IL NUOVO SEMINARIO DI FRANCO INSALACO.
Dopo il successo del seminario su: 'Biopolitica, stato di eccezione e bioetica', il prossimo webinar proposto dal Giardino filosofico riguarda ‘Il pensiero femminista’. Circa 20 anni fa sono stato invitato a parlare del libro appena uscito per gli Editori Riuniti "Riscoprire la mascolinità. Il filosofo Victor Siedler" nella collana ‘Pensiero della differenza’ curata da Luisa Muraro. Ero il primo uomo a tenere una conferenza nella biblioteca della Casa delle Donne di Modena. Da allora ho realizzato presso associazioni, biblioteche e librerie o nella sede del Giardino Filosofico seminari anche sul pensiero femminista. Attualmente conduco webinar sul cinema e sulla biopolitica e sono lieto di proporre questo sul pensiero femminista.
Il costo per sei incontri è di 50 €, più 8 € per la tessera ARCI.
Per informazioni e iscrizioni scrivere a: giardinofilosofico@gmail.com oppure telefonare al 3664324904
Nella foto: dall'alto in senso antiorario Luce Irigaray, Simone de Beauvoir, Virginia Woolf, Luisa Muraro, al centro Mary Wallstonecraft.


giovedì 16 aprile 2020

Seminario di filosofia su biopolitica, bioetica e stato di eccezione. Quota di iscrizione 30 euro.

l tema sarà sviluppato seguendo principalmente il pensiero di Jaques Derrida, Michel Foucault, Ivan Illich, Hannah Arendt, Hans Jonas e Roberta Esposito. Nel potere, scrive Foucault, si articolano: “una tecnologia di addestramento contrapposta a, o comunque distinta da, una tecnologia di sicurezza; una tecnologia disciplinare che si distingue da una tecnologia assicurativa o regolatrice”, Michel Foucault, Biopolitica e liberalismo, Medusa Edizioni.
Il primo incontro è gratuito. Per seguire i successivi 5 occorre pagare la quota d’iscrizione al Giardino filosofico ed essere soci ARCI (costo tessera, per chi non l’avesse già, 12 euro).
Gli incontri si terranno on line la Domenica mattina dalle 10,30 alle 12, con cadenza settimanale.
Chi vuole partecipare al primo incontro gratuito per favore lo segnali via mail al giardinofilosofico@gmail.com oppure telefonando al 3664324904.

sabato 4 aprile 2020



NUOVI LABORATORI DI
ENGLISH CONVERSATION ONLINE!
LIVELLI: Beginner (A1), Pre-Intermediate (A2-B1), Intermediate (B1-B2)
CONTENUTI: Ogni sessione è incentrata sulla conversazione. Sarà dato particolare risalto alla lingua orale e allo scambio comunicativo, al lessico e agli idioms tipici della lingua parlata, all’uso in contesto della lingua. Sarà riservato uno spazio allo studio delle strutture grammaticali con interventi mirati dell’insegnante, schede di approfondimento, esercizi e suggerimenti per lo studio individuale.
MODALITÀ: Gli incontri si svolgono online. L’insegnante invierà il link per la connessione all’indirizzo dello studente. Occorre avere Internet e un dispositivo per effettuare il collegamento (computer, smartphone, tablet). Non è necessario scaricare una app.
TIPOLOGIA:
  •        INDIVIDUALI: 1 ora 1 o 2 volte a settimana, giorni e orari da concordare (minimo 3 lezioni)
  •       GRUPPI DI 3/4 STUDENTI: 1 ora 1 volta alla settimana (minimo 5 lezioni). Lunedì ore 9:30-10:30 / giovedì ore 12:15-13:15 / venerdì ore 11:00-12:00. È possibile concordare con l’insegnante altri giorni e orari.

QUOTA DI ISCRIZIONE: La quota comprende le sessioni settimanali, il materiale didattico, la correzione di eventuali compiti da parte dell’insegnante.
 Individuali: 3 lezioni per complessivi € 75  ---     Gruppi: 5 lezioni per complessivi € 75 a persona.
I laboratori sono riservati ai SOCI ARCI (quota annuale € 12)
INSEGNANTE: Sabina Macchiavelli. Laureata in Lingue Straniere (inglese, francese), ha un diploma di specializzazione postlaurea per l’insegnamento secondario. Ha ottenuto il Certificate of Proficiency in English dell’Università di Cambridge. Ha lavorato alle scuole medie e superiori e svolge regolarmente attività di insegnamento ad adulti, ragazzi e bambini. Ha completato la sua conoscenza della lingua inglese a livello equiparabile a madrelingua studiando e lavorando in Gran Bretagna. Ha ottenuto un diploma di dottorato in Industrie Culturali e Creative dalla University of South Wales-UK.
INFORMAZIONI & ISCRIZIONIgiardinofilosofico@gmail.com; Tel. 059985157 / 366 4324904

Just enrol and... off we go!

martedì 31 marzo 2020

Tucidide, Manzoni e il Coronavirus di Tiziano Berlingieri


In nessun luogo si aveva memoria di una pestilenza così grave e di una tale moria di persone. Infatti non erano in grado di fronteggiarlo né i medici, che all’inizio prestavano le loro cure senza conoscerne la natura, e anzi erano i primi a morire in quanto più degli altri si accostavano agli infermi (Giorno dopo giorno si allunga la lista dei medici deceduti sul campo per Covid-19) poiché anche il compianto sui morenti alla fine era trascurato, per stanchezza, persino dai familiari, sopraffatti dall’immensità della sciagura... E molti usarono modi di sepoltura indecenti, per mancanza degli oggetti necessari («Ormai si onorano le salme attraverso piccoli gesti. Viene a mancare la “pietas” latina, il sentimento di compassione tra le persone. Usi, costumi e tradizioni sono stravolti, soprattutto l’elaborazione del lutto per una famiglia, davvero difficile: lo stringersi tutti insieme). Delle molte relazioni

lunedì 23 marzo 2020

Il cinema, l'arte della menzogna, l'ambiente e il coronavirus.
Franco Insalaco
'Ciclope, domandi il mio nome glorioso? Ma certo, lo dirò; e tu dammi il dono ospitale come hai promesso. Nessuno ho nome: Nessuno mi chiamano madre e padre e tutti quanti i compagni.'
(Omero, Odissea).
C'è un'arte della menzogna che supera tutte le altre. Supera quella narrata agli altri, ed è quella di raccontarla a se stessi. Cioè, quando ce le raccontiamo senza volercene accorgere. Il coronavirus mi dà l'esca per parlarne. Eppure la menzogna è una questione attiva, cioè se racconto una balla so che la sto raccontando, perciò implica una dimensione etica e politica, la devo raccontare ad altri. Dire una menzogna passivamente, senza rendersene conto, è possibile? Si può dire che è una
Incontro di filosofia sulla letteratura Noir, Residence Cavazza, BO, 13/02/20
"Il flaneur e il detective"
Di Franco Insalaco
«Il fenomeno un po’ strano del vedere così o altrimenti
fa la sua comparsa solo quando uno riconosce che c’è un senso
in cui l’immagine resta identica mentre qualcos’altro, che si vorrebbe
chiamare concezione può modificarsi. Finché io prendo l’immagine
per questa o quella cosa […] non si affronta ancora il problema dello scindersi dell’impressione in immagine visiva e concezione» Wittgenstein: 'Osservazioni sulla filosofia della psicologia'.
Già subito mentre inizio a scrivere questi appunti provo a immaginare cosa abbia da dire la filosofia agli scrittori sulla scrittura noir. Il noir ha una grammatica differente dagli altri generi? Differente da quella del linguaggio in genere? Anzi della Lingua? Cosa sia la

mercoledì 26 febbraio 2020



RINVIATO INIZIO CORSO A LUNEDI' 16 MARZO.
ANCORA APERTE LE ISCRIZIONI !
"ENGLISH CONVERSATION - INTERMEDIATE"
10 incontri il Lunedì dalle 20:00 alle 22:00 dal 16 marzo
presso il Comune di Zocca, Via del Mercato 104
Rivolto a chi ha studiato l’Inglese alle scuole superiori o ha frequentato recentemente un corso principiante II / pre-intermedio.
Sarà dato particolare risalto alla lingua orale e allo scambio con l’insegnante e fra i partecipanti, al lessico e agli idioms tipici della lingua parlata, all’uso in contesto della lingua. Saranno approfondite le strutture grammaticali fondamentali e introdotte forme nuove appropriate al livello intermedio.
Insegnante qualificata.
Costo: euro 160 + tessera ARCI euro 12. Ragazze/i fino ai 18 anni: euro 140 + tessera Arci euro 12.
PER ISCRIVERSI: versare la quota + tessera tramite:
- Bonifico su c/c postale intestato 'Giardino Filosofico e inventificio poetico', iban IT68 K076 0102 4000 0100 7066 259
oppure
- Bollettino postale, c/c n° 1007066259 intestato 'Giardino Filosofico e inventificio poetico'
INDICARE NOME E CORSO
Il corso partirà con un minimo di 8 iscritti.
Per informazioni
Tel. 3664324904
Mail: giardinofilosofico@gmail.com

lunedì 24 febbraio 2020

In seguito all'ordinanza regionale per l'emergenza Coronavirus, le attività dell'Associazione sono sospese dal 24  febbraio al 1° marzo.


martedì 18 febbraio 2020


Il Giardino filosofico e inventificio poetico organizza il laboratorio

10 incontri il Lunedì dalle 20:00 alle 22:00 a partire dal 2 marzo
Presso il Comune di Zocca, Via del Mercato 104, Zocca (MO)

Rivolto a chi ha studiato l’Inglese alle scuole superiori o ha frequentato recentemente un corso principiante II / per-intermedio.

Sarà dato particolare risalto alla lingua orale e allo scambio con l’insegnante e fra i partecipanti, al lessico e agli idioms tipici della lingua parlata, all’uso in contesto della lingua. Saranno approfondite le strutture grammaticali fondamentali e introdotte forme nuove appropriate al livello intermedio.

Insegnante qualificata.


Costo: euro 160 + tessera ARCI euro 12. Ragazze/i fino ai 18 anni: euro 140 + tessera Arci euro 12.

Iscrizioni entro il 24 febbraio.


Il corso partirà con un minimo di 8 iscritti.

Per informazioni:
·        Tel. 059 985157 / 366 4324904
·        Mail: giardinofilosofico@gmail.com

Per iscriversi occorre effettuare il versamento della quota secondo le modalità indicate nel blog (colonna a destra)


giovedì 13 febbraio 2020


Il flaneur e il detective.

Di Franco Insalaco


Il fenomeno un po’ strano del vedere così o altrimenti
fa la sua comparsa solo quando uno riconosce che c’è un senso
in cui l’immagine resta identica mentre qualcos’altro, che si vorrebbe
chiamare concezione può modificarsi. Finché io prendo l’immagine
per questa o quella cosa […] non si affronta ancora il problema dello scindersi dell’impressione in immagine visiva e concezione»

Wittgenstein: Osservazioni sulla filosofia della psicologia.

Già subito mentre inizio a scrivere questi appunti provo a immaginare cosa abbia da dire la filosofia agli scrittori sulla scrittura noir. Il noir ha una grammatica differente dagli altri generi? Differente da quella del linguaggio in genere? Anzi della Lingua? Cosa sia la Lingua per Saussurre è presto detto, cioè lo sfondo culturale che dà significato al significante, questi uniti formano un segno linguistico che è necessario sia condiviso e comunicabile. Per C. S. Peirce il segno è invece contraddistinto dal ground, cioè dal terreno su cui la cultura si basa, potremmo dire dall'Umwelt, che significa ambiente, cioè il mondo in cui viviamo e che condividiamo fatto soprattutto di natura, anche se per lo più antropizzata. Il segno per il filosofo americano è quindi extralinguistico. Può essere che il noir abbia una sua grammatica, ma allora quali sono specificatamente le regole a cui deve rispondere? Un testo di filosofia uscito negli anni '30 indica alcune questioni relative al giallo che possiamo considerare all'origine del noir attuale. Racconta quali siano del giallo i caratteri salienti che lo contraddistinguono. Siegfred Kracauer è il filosofo e saggista in questione. L'autore scrive anche un testo sul cinema dove parla della passione insaziabile di Eisenstein per le storie gialle, in queste il grande regista vedeva, secondo la sua biografa Marie Seton, l'agire di una coscienza super normale attraverso la quale il mistico raccoglie, da elementi sparsi, prove in favore delle proprie esperienze. Kracauer commentando questa osservazione dice: ‘Può esserci qualcosa di vero. Poe non era forse un mistico? L'indagine poliziesca corrisponde, nel campo secolare, alla speculazione teologica.' Cerchiamo di capire cosa si intende per campo secolare, è evidentemente il mondo in cui viviamo, poiché nel frattempo Dio se non è morto non sta tanto bene. Con il declino del sacro la cultura inclina più verso l'immanenza che la trascendenza. Il giallo si occupa quindi secondo Kracauer in forma teologica della realtà terrena. Teologica nel senso della sua più potente effettuazione, cioè la dimostrazione dell'esistenza di Dio. Nel giallo si dimostra qualcosa invece che ci riguarda più da vicino, che accade cioè nella nostra vita quotidiana.

L’illuminismo
Si tratta di investigare, di illuminare, di chiarire eventi concernenti le vicende umane. Illuminare è un termine non casuale. Voltaire con il Candido mostra già come l'investigatore sia in grado di intuire da pochi segni ciò che è accaduto. La ragione è pertanto il luogo della investigazione. Cioè quella ragione illuminante che Kant aveva definita così: 'L'illuminismo è l'uscita dell'essere umano dallo stato di minorità di cui egli stesso è colpevole. Minorità è l'incapacità di servirsi della propria intelligenza senza la guida di un altro. Colpevole è questa minorità, se la sua causa non dipende da un difetto di intelligenza, ma dalla mancanza di decisione e del coraggio di servirsi di essa senza essere guidati da un altro.' Questa è la definizione che il filosofo tedesco dà dell'illuminismo. L'orizzonte dell'uomo singolo, di ciascuno, può così ampliarsi tramite l'uso della propria intelligenza, poiché essa è in grado di uscire dalla minorità in cui siamo posti e farci diventare maggiorenni. Il giallo così se rappresenta in qualche misura la società del tempo in cui è scritto, la rappresenta a partire da questa indicazione kantiana, cioè come la società dei maggiorenni. Ma se da un lato l'orizzonte si apre verso l'autonomia del singolo, ora in grado di rispondere autonomamente ai quesiti del vivere, secondo Kracauer, contemporaneamente li chiude in uno spazio più limitato. Perché....

martedì 28 gennaio 2020

      Nel cuore della fotografia
Quattro incontri e due uscite fotografiche per parlare della passione per le immagini, i momenti fermati e la fotografia in ogni sua forma e ogni sua espressione.
Conduce il fotografo fabrizio carollo, interventi filosofici di franco insalaco
Sabato 8 e 22 febbraio, 7 e 21 marzo ore 18-20
Le date delle 2 uscite sono da concordare con i partecipanti.
Minimo 8, massimo 10 partecipanti
Costo: 120 euro + tessera ARCI 12 euro
Iscrizioni entro Giovedì 6 Febbraio

×         Il cervello, questo sconosciuto
A cosa servono il cervello e la mente? Come apprendiamo? Come l’intelligenza artificiale cambierà il cervello? Il funzionamento della nostra intelligenza e delle nostre emozioni dal punto di vista delle neuroscienze.
Con il Dr. Marco Ruini
4 incontri il Martedì, ore 20:30-22:30, dal 4 Febbraio
Minimo 6, massimo 20 partecipanti
Costo: euro 75  + tessera ARCI 12 euro
Iscrizioni entro Sabato 3 Febbraio

×         Il rapporto tra filosofia e musica, pensiero e ineffabile
A partire dalla filosofia greca fino a Plotino, Adorno e Jankelevitch un viaggio tra il significato, il senso, l'ignoto e l'inesprimibile con la musica come protagonista. Gli incontri saranno accompagnati dall’ascolto di brani da opere di grandi maestri, come Wagner, Satie, Stravinskij, Ravel, Schönberg, Musorgskij e altri.
Con il filosofo franco insalaco
6 incontri il Lunedì, ore 20:30-22:30, dal 10 Febbraio
Minimo 10, massimo 20 partecipanti
Costo: 100 euro  + tessera ARCI 12 euro
Iscrizioni entro Sabato 8 Febbraio

lunedì 20 gennaio 2020



Comunicato stampa     18 gennaio 2020

Laboratori
inverno-primavera
2020

Sono in partenza a Bologna i corsi organizzati dall’Associazione Giardino filosofico e inventificio poetico con la collaborazione dell’Istituto dei ciechi Francesco Cavazza. Il carnet delle proposte è molto denso: scrittura noir, fotografia, neuroscienze, filosofia sono le prime proposte del 2020. A fine gennaio partiamo con un evento d’eccezione, il

Laboratorio teorico-pratico di scrittura creativa “Conoscere e scrivere il noir”.

Carlo Lucarelli, Giampiero Rigosi, Franco Insalaco, Loriano Macchiavelli, Marcello Fois, Marilù Oliva, Matteo Bortolotti, Valerio Varesi, saranno i docenti che guideranno gli aspiranti autori attraverso i meandri del racconto e del romanzo d’indagine, accompagnandoli lungo la strada che dall’idea porta alla scrittura e, infine, alla possibilità di pubblicazione. Il laboratorio unirà momenti di riflessione teorica ad esercitazioni pratiche.
“Siamo convinti che per dedicarsi alla scrittura del noir” dice Loriano Macchiavelli, protagonista del primo incontro, “sia necessario conoscere la storia e la teoria del genere, dalle sue origini fino alle esperienze dei nostri giorni, con le inevitabili mutazioni che una letteratura viva e in sintonia con i tempi ha subito nel corso degli anni e ancora subisce per adeguarsi ai mutamenti della società.” Per questo parleremo della teoria del noir e vedremo come grandi pensatori si sono confrontati con la letteratura ‘di genere’. Poi, entrando nelle pieghe dell’attività pratica, ci confronteremo con diverse modalità di scrittura (la storia, i personaggi, l’ambientazione, ecc.) e capiremo in che maniera risolvere i tanti problemi e dilemmi che incontra l’autore man mano che procede nell’elaborazione del testo.
Per Marilù Oliva “per scrivere noir occorre innanzitutto calarsi nella tinta cromatica del nero: un nero che sfuma nelle atmosfere, nelle consapevolezze dei personaggi ma anche nella cifra stilistica. Se per imparare a scrivere, in generale, sono indispensabili passione ed esercizio, per imparare a trattare il noir è necessario saper osservare tutte le sfumature del nero.” È quello che faranno i partecipanti con l’aiuto dei nostri scrittori-docenti, procedendo lungo tutte le fasi della stesura del proprio racconto, dall’editing alla proposta di pubblicazione.
Un laboratorio prezioso, ricco di competenze e punti di vista, ma anche ritagliato a misura

venerdì 10 gennaio 2020

I nuovi corsi del Giardino a Bologna:
Scrittura noir; fotografia; neuroscienze; filosofia
A partire da fine Gennaio.




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