Una piccola nota di benvenuto

Cosa è un Giardino Filosofico? L'abbiamo immaginato come un luogo di incontro tra amici, in cui la filosofia è a casa. E' un poco epicureo, non sale verso le meteore, scende in terra tra le persone, appunto, in un piccolo giardino, a fare filosofia dove normalmente viviamo. L'Inventificio Poetico è, ispirandosi a Pietro M. Toesca, lo spazio delle invenzioni, quelle che rendono sensato vivere. Per sapere che al mondo il bene supera il male basta dire che siamo ancora vivi, altrimenti non saremmo più qui. Insomma, cerchiamo di alimentare questa differenza, in ciò consiste l'utopia del Giardino Filosofico e Inventificio Poetico, il cui sottotitolo è: "Volgere liberi gli occhi altrove".


martedì 22 novembre 2011

Iniziativa di: http://nunteregghepiu.altervista.org

Ai sensi degli articoli 7 e 48 della legge 25 maggio 1970 n. 352 la cancelleria della Corte Suprema di Cassazione ha annunciato, con pubblicazione sulla GU n. 227 del 29-9-2011, la promozione della proposta di legge di iniziativa popolare dal titolo:


«Adeguamento alla media europea degli stipendi, emolumenti, indennità degli eletti negli organi di rappresentanza nazionale e locale».

giovedì 17 novembre 2011

Michel Foucault, Nascita della Biopolitica, Feltrinelli

Il dispotismo è un governo economico, che tuttavia non è rinchiuso, circoscritto entro i suoi confini da nient'altro se non da una economia che ha esso stesso stabilito e che controlla totalmente.

lunedì 7 novembre 2011

Riscoprire la mascolinità. Intervento tenuto nel 1997 alla Casa delle Donne di Modena.


Chiesero una volta ad Anatol: perchè non parli mai di donne? Perché io parlo solo di ciò che esiste, perciò parlo ad esempio di Dio e non di donne. Esse sono una rappresentazione dell'uomo e, oltre questo nulla.

(Anatol, Manlio Sgalambro, Adelphi.)

La frase di Sgalambro sintetizza uno degli aspetti che Victor Seidler mostra in Riscoprire la mascolinità, Editori Riuniti Roma. Dice Seidler "La mia tesi è, fondamentalmente, che c'è un rapporto, affermatosi storicamente, tra una particolare concezione della ragione e i concetti di progresso e mascolinità, e che questo rapporto ha delle conseguenze sulle categorie con le quali si sono espresse sia la filosofia moderna che la teoria sociale, come pure sul nostro senso di identità di genere". L'opera di Seidler, insegnante di teoria sociale e filosofia al dipartimento di sociologia del Goldsmith College dell'università di Londra, edita nella collana sul "pensiero della differenza" diretta da Luisa Muraro, è l'unico testo scritto da un uomo tra libri esclusivamente di autrici femminili; è quindi ritenuto significativo nell'ambito dell'indagine svolta dal pensiero femminile in seguito alla consapevolezza di appartenere al genere oppresso.

Archivio blog