Una piccola nota di benvenuto
Cosa è un Giardino Filosofico? L'abbiamo immaginato come un luogo di incontro tra amici, in cui la filosofia è a casa. E' un poco epicureo, non sale verso le meteore, scende in terra tra le persone, appunto, in un piccolo giardino, a fare filosofia dove normalmente viviamo. L'Inventificio Poetico è, ispirandosi a Pietro M. Toesca, lo spazio delle invenzioni, quelle che rendono sensato vivere. Per sapere che al mondo il bene supera il male basta dire che siamo ancora vivi, altrimenti non saremmo più qui. Insomma, cerchiamo di alimentare questa differenza, in ciò consiste l'utopia del Giardino Filosofico e Inventificio Poetico, il cui sottotitolo è: "Volgere liberi gli occhi altrove".
venerdì 29 marzo 2013
Anemos, Libera Università di Neuroscienze. Illich secondo incontro. Nemesi medica.
Si tratta di un condizionamento determinato da tecnologie sofisticate e discorsi pomposi che hanno creato la convinzione che la medicina sia efficace. Certo molte cure si sono rivelate fondamentali, ma guarda caso la maggior parte di queste non richiedono professionisti del mestiere, né particolari abilità o particolari servizi ospedalieri, non hanno bisogno di materiali speciali e hanno costi bassissimi. Illich ritiene la maggior parte delle cure sofisticate e costose che vengono realizzate essere praticamente inutili. Ma se fossero solo inutili il problema non si porrebbe, il fatto è che provocano anche dei danni. Per questo la
lunedì 18 marzo 2013
Anemos. Libera Università di Neuroscienze. Ivan Illich primo incontro, Tra 'Genere e sesso' e 'Nemesi medica'
Nei
comportamenti umani complessi, nella religione e nel rito la scena è
dominata dal processo primario. Il processo primario è quello che
Freud indica come inconscio. Qui non esiste negazione e il contesto
non è mai indicato. Le cose dette sono letterali. Inoltre, secondo Gregory Bateson, nel processo primario si sedimentano le regole con cui funziona la ragione. Ma abbiamo visto,
se non c'è contesto non c'è informazione. Uno schizofrenico vive in
una privazione di contesti, per questo non capisce se quello che gli
viene detto è amichevole o aggressivo, le cose per lui hanno lo
stesso tessuto dei sogni. Invece il linguaggio prevede che la lettera
abbia un suo contesto nella parola, la parola nella frase, la frase
nella proposizione e cosi via. Capire vuol dire non solo saper
leggere ciò che è scritto, ma anche il contesto comunicativo.
domenica 17 marzo 2013
Sguardi altrove. Presentazione del laboratorio di scrittura di Crespellano.
Il
corpo e la parola
Laboratorio
di scrittura creativa
giovedì
ore 20:30 – 22:30
28
marzo
4,
11, 18, aprile
2
maggio
PRESSO
LA BIBLIOTECA DI CRESPELLANO (BO), VIA MARCONI 47
ISCRIZIONI
ENTRO IL 25 MARZO (MIN. 12 PARTECIPANTI)
Un
percorso per trovare la propria voce narrativa o poetica, cioè
un modo di esprimersi personale e unico. Il movimento e la percezione
del respiro ci aiuteranno ad esplorare l’esperienza del corpo nella
scrittura e la nascita del testo come atto creativo, che ci
permette di uscire dal pensiero ordinario illuminando aspetti
imprevisti del mondo. Conduttrice: Sabina Macchiavelli
Quota di partecipazione: € 66; ragazze e ragazzi
fino ai 18 anni: € 46
Per informazioni e
iscrizioni contattare l’Associazione: telefono
059 985157 / 366 4324904; mail insalaco@logico.it
oppure consultare il
sito
http://giardinofilosofico.blogspot.it/
Si ringrazia per la collaborazione l’Assessorato
alla Cultura del Comune di Crespellano
Presentazione del laboratorio
Sguardi
altrove.
Lettura
per parole e musica
Venerdì 22 marzo 2013 ore 20:30 – 22:00
Villa Bianconi, Via Cassola 35/40, Calcara DI Crespellano (BO),
telefono: 051 963666
Come
autrici e autori escono dal pensiero ordinario che regola il mondo e
raccontano con uno sguardo differente aspetti sorprendenti della
nostra vita. Con l’occasione verrà presentato il laboratorio di
scrittura “Il
corpo e la parola”. Lettura e commento:
Sabina Macchiavelli; musica (organetto diatonico) e lettura:
Valentina Nanni.
Proposte
a cura dell’Associazione
culturale Giardino filosofico e inventificio poetico. Volgere
liberi gli occhi altrove
venerdì 8 marzo 2013
Giardino
filosofico e inventificio poetico
Associazione
culturale no profit
Poetiche
Tre incontri
sulla poesia
il
mercoledì ore 20:30 – 22:30
PRESSO
LA BIBLIOTECA AURIS DI VIGNOLA (MO), VIA SAN FRANCESCO 165
Quota
di partecipazione: € 36
Ragazze
e ragazzi fino ai 18 anni: € 26
(tessera
associativa 2013 inclusa)
Poiein
in greco antico significa ‘fare’. Fare cosa? Fare parole. Con la
poesia creiamo le parole con cui immaginiamo il mondo, e immaginare
il mondo vuole dire inventarlo ogni volta daccapo. Tre visioni
raccontano questo fare della poesia.
3 Aprile - Emilio
Rentocchini.
Ottave e sonetti nella sua poesia tra dialetto e italiano.
10 Aprile - Alberto Bertoni.
Un
panorama della poesia italiana del Novecento.
24 Aprile - Franco Insalaco.
La
relazione
tra linguaggio, poesia e territorio.
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Pietro M. Toesca
- Ricordare Ivan Illich di Pietro M. Toesca
- Da 'Un venditore di almanacchi' di Pietro M. Toesca
- Su 'La società degli individui' quadrimestrale di Franco Angeli
- Da un articolo di Stefano Bonifazi
- Tratto da 'Sulla fine del mondo' di Pietro M. Toesca
- Alcuni libri di Pietro M. Toesca
- Minimokarma
- In memoria di un grande filosofo