Una piccola nota di benvenuto

Cosa è un Giardino Filosofico? L'abbiamo immaginato come un luogo di incontro tra amici, in cui la filosofia è a casa. E' un poco epicureo, non sale verso le meteore, scende in terra tra le persone, appunto, in un piccolo giardino, a fare filosofia dove normalmente viviamo. L'Inventificio Poetico è, ispirandosi a Pietro M. Toesca, lo spazio delle invenzioni, quelle che rendono sensato vivere. Per sapere che al mondo il bene supera il male basta dire che siamo ancora vivi, altrimenti non saremmo più qui. Insomma, cerchiamo di alimentare questa differenza, in ciò consiste l'utopia del Giardino Filosofico e Inventificio Poetico, il cui sottotitolo è: "Volgere liberi gli occhi altrove".


giovedì 31 maggio 2012

Filosofia per Aziende

Il Giardino Filosofico propone un corso di Filosofia per il mondo del lavoro. 


Obiettivi del seminario:

...a partire da una visione d'insieme dei termini filosofici, delle differenti scuole e del modo di concepirli dei filosofi che hanno fatto la sua storia, cercare di favorire una comprensione più ricca di elementi con cui pensare il mondo;

...comprendere cosa significa pensare illumina ma anche ombreggia il suo limite. Vedere potenza e limiti del linguaggio alla ricerca di una più solida base comunicativa con l'altro/a: collega, dipendente, capo/a, autoctono/a, straniero/a;

...seguire inoltre le molteplici relazioni tra il desiderio come spessore ontologico del soggetto e gli scacchi in cui incorre nel suo farsi produttivo;

...l'istituzione può diventare un luogo totalitario, fare cultura significa evitare questa possibile deriva. Coraggioso è seguire in ambito aziendale questa proposta;

...ma il disagio e le difficoltà che il mondo moderno presenta richiedono delle sfide a se stessi. Posso incidere relativamente sulle dinamiche del mercato, però posso migliorare il pensiero con cui lo affronto. Vincente è una azienda che ha nel proprio DNA la qualità della vita delle persone che lavorano al suo interno. Questa ricaduta essendo il dono della cultura.

PROGRAMMA:

lunedì 28 maggio 2012

Domenica 3 giugno dalle 16 alle 18 quarto incontro sul pensiero femminile. Una mitologia al femminile.

Demetra chiede alla figlia di raccontarle tutto quello che le è accaduto. La narrazione di Core-Persefone comincia dalla fine, ripercorrendo il tempo all'inverso, come farà oggi ogni donna che cerchi di recuperare le tracce del suo allontanamento da sua madre. Ed è a questo che le serve il procedimento psicoanalitico, a ritrovare il filo della sua entrata e, se possibile, della sua uscita dagli inferi. 
(Luce Irigaray, Il tempo della differenza, Editori Riuniti).

martedì 22 maggio 2012

Un laboratorio di scrittura creativa all'interno di un centro residenziale per persone con problemi pschiatrici


L'importanza dei processi creativi nella promozione della salute psicofisica. Riproponiamo l'articolo "Area educativa e salute mentale" di Francesco Baldini, uscito sul numero di luglio 2010 (pagina 7) di "Bakeka", periodico di informazione della Cooperativa Sociale Ambra - Il raggio verde.

lunedì 21 maggio 2012

XXXIV incontro. Freud e la psicoanalisi. Un gioco per ometti?


Freud, Introduzione alla psicoanalisi


Luce Irigaray in Speculum decostruisce il pensiero maschile a partire dalla psicoanalisi freudiana. In particolare si sofferma ad analizzare nella Introduzione alla psicoanalisi di Freud il paragrafo che riguarda la femminilità. Luce contesta quello che pensa Freud, cioè che l'unica energia, che è poi quella sessuale, la libido, sia neutra, cioè maschile. Affermazione in diretta continuità con il pensiero aristotelico, chi c'era la volta scorsa sa perché. Chi non c'era può leggere il XXXIII incontro nel blog. 

Venerdì 25 Maggio lettura dei ragazzi del laboratorio di scrittura di Crespellano



Serata di letture dei partecipanti al Laboratorio di scrittura creativa per ragazzi 2012



Venerdì 25 Maggio 2012, ore 20:00
Biblioteca Comunale, via Marconi 47 – Crespellano  (Bologna)



Testi e lettura: Alice, Andrea, Clara, Jennifer, Michele
Accompagnamento musicale: Gerardo Catena
Coordinamento: Sabina Macchiavelli

venerdì 11 maggio 2012

Domenica 20 Maggio dalle 10 alle 12 terzo incontro sul pensiero femminile.

E del resto perché non dovrebbe essere "isterica"? L'isteria almeno conserva, nella sofferenza, qualcosa del mimo la cui messa in scena è inseparabile dal piacere sessuale. Il problema è che il ludismo mimetico, la finzione, il "fare come se", il "fare mostra" - di cui sappiamo l'incredulità, la repressione, gli scherni che hanno attirato addosso all'isterica - si trovano definiti e comandati da un significante capitale, il Fallo e dai suoi rappresentanti. Emblemi non tanto d'un gioco tra i sessi ma della 

lunedì 7 maggio 2012

06/05/12. XXXIII incontro. Il pensiero femminile. Il sonno della ragione genera mostri. (A completamento del testo precedente).


Il sonno della ragione genera mostri, Goya
Aristotele dice che solo il particolare è sostanziale rispetto all'universale, che solo il singolo fenomeno concreto che appare è reale. Rendiamo la parola sostanza con οὐσία proveniente da εἰμὶ, cioè, essere, ma anche creatura. Da cui πρῶτος οὐσία, il primo essere, è il tema che si pone Aristotele.  Solo il particolare deve essere tale οὐσία, esso solo deve realmente essere. Ma c'è una seconda tesi fondamentale nella metafisica di Aristotele relativamente al rapporto particolare universale, ed è che l'essenza, l'idea, non è al di fuori delle cose delle quali è l'essenza, ma è nella misura in cui essa stessa è nelle cose.  La difficoltà che Aristotele pone in evidenza della filosofia platonica è come mai se le idee e le cose sono separate, le idee siano infine causa e origine delle cose stesse. Così si avrebbero due mondi, uno fittizio delle cose e uno vero delle idee, questo con tutte le contraddizioni che comporta. 

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