Una piccola nota di benvenuto

Cosa è un Giardino Filosofico? L'abbiamo immaginato come un luogo di incontro tra amici, in cui la filosofia è a casa. E' un poco epicureo, non sale verso le meteore, scende in terra tra le persone, appunto, in un piccolo giardino, a fare filosofia dove normalmente viviamo. L'Inventificio Poetico è, ispirandosi a Pietro M. Toesca, lo spazio delle invenzioni, quelle che rendono sensato vivere. Per sapere che al mondo il bene supera il male basta dire che siamo ancora vivi, altrimenti non saremmo più qui. Insomma, cerchiamo di alimentare questa differenza, in ciò consiste l'utopia del Giardino Filosofico e Inventificio Poetico, il cui sottotitolo è: "Volgere liberi gli occhi altrove".


martedì 8 marzo 2022

Terminologia Filosofica. La filosofia e il pensiero contro la violenza

 

Obiettivo del seminario è dare una visione d'insieme dei termini filosofici, delle differenti scuole e del modo di concepirli a partire dai filosofi che hanno fatto la storia della filosofia. Introdurre i termini di rilievo filosofico e la stratificazione del loro senso, comprendere i concetti e le scuole che li hanno elaborati significa anche iniziare a pensare. La filosofia aiuta a capire la realtà e a vivere meglio, ad essere più consapevoli e più ricchi di idee. Ma non è più importante la prassi? Catone diceva: 'Mai sono più attivo di quando non faccio nulla, mai meno solo di quando sono con me stesso'. Ecco, questo è il nucleo centrale con cui Socrate indica il pensiero. Per questo è meglio subire l'ingiustizia che farla. Altrimenti, perso l'amico interiore, rimaniamo passivi e soli. L'oscurità della filosofia denota la difficoltà del linguaggio a parlare della vita e del mondo. Quando è chiaro e distinto un pensiero rischia di essere dogmatico e di interessarsi unicamente di sé. Se poi è anche certo della verità e l'applica direttamente alla storia deducendola da se stesso, allora la sua banalità, rafforzata dai cliché e dagli automatismi linguistici, facilita massificazione e totalitarismo.

SEMINARIO: "Ivan Illich. La medicina e i miti del capitalismo. Da Genere e sesso a Nemesi medica"


 Uomini e donne hanno gli stessi diritti, vivono alle stesso modo, consumano le stesse cose, sono sempre più uguali. L'uguaglianza dei sessi e la delega della salute alla medicina sono le due questioni che tratteremo. Fin dal medioevo l'esistenza diventa una rincorsa a produrre ciò che manca. Se non sei produttivo finisci al rogo. O sarai internato negli Ospitali. Ora, una delle più importanti questioni di carenza nella modernità è proprio la salute. Per questa mancanza la medicina inventa sempre più soluzioni. La salute è la resistenza che un corpo oppone all'ambiente mantenendo benessere. Se delego questa funzione, non sarà più facile ammalarsi? Questo è l'esempio di una delle domande che si pone il filosofo austriaco.

Filosofia e poesia, ragione e possibilità. Essere all'ascolto dell'Altra contro la violenza.

 

La filosofia dalle passioni teme di essere sviata, per questo la ragione ha preso distanza dal corpo. Tra razionale e irrazionale emerge la tensione dei filosofi con i poeti. Il territorio di questa contesa è il corpo, ma non solo, con la sua invisibile e non appresa materialità, che è poi la sua sensibile pienezza. Platone gli preferì la certezza delle idee. Eppure il filosofo sa lo scacco a cui è votato il concetto. Secoli dopo Spinoza scrive: 'Ancora non sappiamo cos'è e cosa può un corpo'. Il seminario mostra distanze e prossimità intrecciando un dialogo con filosofi e poeti.


Seguire il differente clinamen/inclinazione tra filosofia e poesia mette in simmetria universalità e singolarità alla ricerca di una giustizia meno normativa e più caritativa. Accogliere nel reale l'invisibile, il fantasma, l'apparente, l'incompiuto, il trascorso, come farà Dante con Beatrice, ma non solo, significa stare in orecchio. Per questo, forse, dovrebbe essere più dialogica e poetica la filosofia. Prima di sorvolare e guardare il mondo bisogna ascoltarlo e provarne, thaumàzein, stupore. Sempre in-audito il canto del poeta non si è mai allontanato dalla physis, dalla natura, dalla vita e il suo divenire, sempre cercando parole per ricrearla.

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