Una piccola nota di benvenuto

Cosa è un Giardino Filosofico? L'abbiamo immaginato come un luogo di incontro tra amici, in cui la filosofia è a casa. E' un poco epicureo, non sale verso le meteore, scende in terra tra le persone, appunto, in un piccolo giardino, a fare filosofia dove normalmente viviamo. L'Inventificio Poetico è, ispirandosi a Pietro M. Toesca, lo spazio delle invenzioni, quelle che rendono sensato vivere. Per sapere che al mondo il bene supera il male basta dire che siamo ancora vivi, altrimenti non saremmo più qui. Insomma, cerchiamo di alimentare questa differenza, in ciò consiste l'utopia del Giardino Filosofico e Inventificio Poetico, il cui sottotitolo è: "Volgere liberi gli occhi altrove".


martedì 8 marzo 2022

Filosofia e poesia, ragione e possibilità. Essere all'ascolto dell'Altra contro la violenza.

 

La filosofia dalle passioni teme di essere sviata, per questo la ragione ha preso distanza dal corpo. Tra razionale e irrazionale emerge la tensione dei filosofi con i poeti. Il territorio di questa contesa è il corpo, ma non solo, con la sua invisibile e non appresa materialità, che è poi la sua sensibile pienezza. Platone gli preferì la certezza delle idee. Eppure il filosofo sa lo scacco a cui è votato il concetto. Secoli dopo Spinoza scrive: 'Ancora non sappiamo cos'è e cosa può un corpo'. Il seminario mostra distanze e prossimità intrecciando un dialogo con filosofi e poeti.


Seguire il differente clinamen/inclinazione tra filosofia e poesia mette in simmetria universalità e singolarità alla ricerca di una giustizia meno normativa e più caritativa. Accogliere nel reale l'invisibile, il fantasma, l'apparente, l'incompiuto, il trascorso, come farà Dante con Beatrice, ma non solo, significa stare in orecchio. Per questo, forse, dovrebbe essere più dialogica e poetica la filosofia. Prima di sorvolare e guardare il mondo bisogna ascoltarlo e provarne, thaumàzein, stupore. Sempre in-audito il canto del poeta non si è mai allontanato dalla physis, dalla natura, dalla vita e il suo divenire, sempre cercando parole per ricrearla.


Il seminario seguirà il seguente programma:


Primo incontro: Tra comunicazione e ispirazione; Significato del concetto; Linguaggio performativo; Baudrillard e l'iper-realtà; Potenza espressiva dell'arte; Poesia tra Dialettica negativa e Costruttivismo; Poesia e Phantasmata; Mutevolezza e identità; L'invisibile del visibile; 


Secondo incontro: Tra logos occidentale e religione orientale; La filosofia e il potere; Alexander Pope, Saggio sull'uomo; Maria Zambrano, Filosofia e poesia, Dante specchio umano; George Steiner, La poesia del pensiero. Dall'Ellenismo a Paul Celan; La poesia e i Presocratici; Differenze tra Concetto e Percetto per Deleuze Guattari; Eraclito di Efeso, la poesia è vicina al canto; Poesia e musica per le neuroscienze; Funtivi e linguaggio matematico; Kant e i cento talleri; Fedone e la favola narrata da Socrate; Rivalità tra filosofia e poesia; 


Terzo incontro: Platone e la liberazione dalla paura della morte; La Giustizia degli Dei e quella di Platone; Il passaggio dalla tragedia all'umanità; Il poeta e la Caverna; La poesia e la morte; La poetica di Anacreonte; Ragione, dolore e sentimento; Il filosofo è padrone della parola, il poeta ne è schiavo; Poesia come fare non performativo; La legge e la passione; Poesia e filosofia tra logos e inconscio; Verità e libertà;


Terzo incontro: L'immagine dell'anima come Glauco marino di Platone; Il sapere e la carne; Pensiero greco Pastore, pecorelle e terra promessa; Mistica e teologia; Simboli, misteri, idee; L'elegia amorosa; Poesia e finitudine; Il concetto di bellezza universale; Riunione religiosa dell'anima e dell'amore nel cristianesimo trionfante; Dante, L'amor che move il sole e le altre stelle; I fratelli in amore; Unione perfetta tra poesia e filosofia;  Da Leonardo a Raffaello gli ultimi pittori platonici; 


Quarto incontro: Una filosofia non più orientata all'aldilà; Da Kant Fitche, Schelling ad hegel; La metafisica della creazione; L'essere è in me stesso; L'uomo foggia il suo destino; Il poeta non è più visitato da Dio ora è artefice del suo destino; Con Mallarmé la poesia diventa attiva; La scrittura come cura e destino; Baudelaire e la finitezza; Il poeta diventa faber; Paul Valery e la coscienza poetica; La poesia pura; Il poeta non è più fuori dalla ragione e dall'etica; La filosofia da Cartesio è invece nel dubbio e nell'angoscia; Benjamin Fondane e l'arte moderna; Io è un altro di Rimbaud; La rivoluzione di Leopardi; 


Quinto incontro: La poesia viola la verità perché è fuori dalla ragione; Jankelevitch e la differenza tra irrazionale e ineffabile; La posizione di Leopardi; L'arte sempre più sostituita dalla scienza nella comprensione del mondo; Severino su Leopardi; Il divenire sterminatore; Il problema del nichilismo in Leopardi e Nietzsche; Tra Anassimandro ed Eraclito, tra Arendt, Cavarero e Simone de Beauvoir; Steiner e l'accelerazione determinata dalla scienza d fronte a cui balbettiamo come neandertaliani; La doppia caduta di Cartesio; 


Sesto incontro; Heidegger e il potere; La venuta meno dell'infra; Celan, Fuga di morte; L'incontro tra Heidegger e Celan; Un viaggio tra amore e odio; Pronuncia Schibbolet: chi sbaglia viene sgozzato; La passeggiata tra il filosofo e il poeta; Storia ed immanenza di un compito; Mai totalizzare il senso della comunità; L'assoluto con Leopardi finisce; Mallarmé e Lautremont secondo la Kristeva; Il nichilismo depotenzia la vita; La spinta vitale contraddetta dalla ragione; La poesia aiuta ad uscire dal baratro che la ragione ha scavato; L'arte per rendere vivibile un mondo sempre più freddo e matematizzato; l'eterno divenire e il fanciullino;


Costo: € 50 + tessera Arci € 12

ISCRIZIONI ENTRO Giovedì 24 Marzo 

Il seminario comincia Giovedì 24 Marzo dalle ore 19,00 alle 20,30 e prosegue con cadenza settimanale fino ad esaurimento dei sei incontri

Gli incontri sono registrati e disponibili per chi li richiede

Min 8 partecipanti. Nel caso non si raggiungesse il numero minimo, le quote versate saranno interamente rimborsate

Per informazioni e iscrizioni: giardinofilosofico@gmail.com; tel. 059985157 – 3664324904.

Per iscriversi inviare copia del versamento con il nome del corso e del partecipante a giardinofilosofico@gmail.com

Versamento su cc intestato a Giardino filosofico, BANCO BPM S.P.A., IBAN:  IT75R0503467080000000210655

Organizziamo anche altri due seminari: Terminologia filosofica (6 incontri); Ivan Illich. La medicina e i miti del capitalismo. Da Genere e sesso a Nemesi medica (6 incontri). Per chi si iscrive a due seminari il costo complessivo è di € 90, a tre € 120 (più tessera Arci € 12).

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