Una piccola nota di benvenuto

Cosa è un Giardino Filosofico? L'abbiamo immaginato come un luogo di incontro tra amici, in cui la filosofia è a casa. E' un poco epicureo, non sale verso le meteore, scende in terra tra le persone, appunto, in un piccolo giardino, a fare filosofia dove normalmente viviamo. L'Inventificio Poetico è, ispirandosi a Pietro M. Toesca, lo spazio delle invenzioni, quelle che rendono sensato vivere. Per sapere che al mondo il bene supera il male basta dire che siamo ancora vivi, altrimenti non saremmo più qui. Insomma, cerchiamo di alimentare questa differenza, in ciò consiste l'utopia del Giardino Filosofico e Inventificio Poetico, il cui sottotitolo è: "Volgere liberi gli occhi altrove".


mercoledì 10 gennaio 2018


A partire da Martedì 30 Gennaio, alle ore 20,45, il 'Giardino filosofico' inizia un nuovo seminario.

Cosa vogliono dire parole come "idealismo","materialismo", "dialettica", "performativo", "fenomenologia, "nominalismo" e "realismo"? Franco Insalaco dell'associazione 'Giardino filosofico e inventificio poetico' propone una riflessioni sulle diverse accezioni attribuite ai concetti dai maestri della filosofia: Platone, Aristotele, Kant, Nietzsche, Hegel fino a Marx, Husserl, Heidegger, Adorno, Arendt, Weil, Cavarero, Derrida, Deleuze, Nancy.

La filosofia aiuta a capire meglio la realtà, a essere più consapevoli e più ricchi di idee. Comprendere come si è formato il linguaggio, i concetti, il senso, aiuta a intendere di più se stessi e gli altri e a comunicare in modo più efficace. Per conoscere lo sviluppo del pensiero filosofico è importante saperne la terminologia, cioè l'espressione di significati elaborati e stratificati in modo complesso e spesso non univoco dalle diverse scuole filosofiche con il loro pensiero. Questo ci aiuta a pensare. Introdurre a questa comprensione è l'aspirazione del seminario sulla terminologia filosofica dalle origini ad oggi.

Il seminario è condotto da Franco Insalaco presso il nuovo spazio della libreria Carta Bianca di Bazzano.

5 incontri al costo di 75 euro per i soli soci, da questo anno la tessera è collegata al circuito Arci.


Il numero minimo è di 10 partecipanti.

Nessun commento:

Posta un commento

Archivio blog